Posted in Giù al Nord, tagged Abba, aggressione, albanesi, Beppe Caccia, calci, ervin doci, Lega Nord, Milano, Piazza San Marco, Po, pugni, raduno, razzismo, ristorante, Umberto Bossi, Venezia on settembre 15, 2009|
3 Comments »
Aggredito a calci e pugni da un gruppo di persone in maglietta verde. La colpa? Essere albanese. E’ lo sconcertante episodio di cronaca avvenuto ieri nel pieno centro di Venezia, a pochi passi dall’affollata Piazza San Marco. Proprio domenica la piazza era più frequentata che mai, vista la presenza in città della consueta manifestazione della Lega Nord per celebrare la Padania e il suo fiume Po.
Mentre il Senatur Umberto Bossi versava nella Laguna l’ampolla con l’acqua del fiume, un gruppo di persone, secondo la vittima vestiti di verde, picchiava due camerieri senza pietà. Ervin Doci, ventun anni, si è ritrovato con un braccio e il naso rotti.
«Erano in otto, vestiti in verde – ha raccontato il cameriere a un giornale veneziano – stavano battendo sulle vetrine del locale quando sono uscito e ho chiesto loro di lasciarci lavorare. Non l’avessi mai fatto: sono venuti dentro, hanno spaccato tutto e si sono accaniti su di me. Mentre mi bastonavano gridavano “Albanese di merda!”. Non mi era mai successa una cosa del genere. Mi hanno colpito solo perché hanno sentito dall’accento che sono straniero. Ma sono qui per lavorare».
Questa sera il consiglio comunale di Venezia ha approvato un ordine del giorno che impegna il sindaco e la giunta a costituirsi parte civile nel caso in cui venissero individuati gli autori dell’aggressione. Lo ha riferito il consigliere dei Verdi Beppe Caccia. Nell’ordine del giorno – approvato con 23 voti favorevoli, e un astenuto – il consiglio comunale «esprime la sua totale solidarietà ai lavoratori aggrediti» e «condanna con fermezza l’odioso episodio di violenza razzista». Al momento di votare l’ordine del giorno, i consiglieri del Pdl e Lega hanno abbandonato l’aula.
Oggi a Milano invece è stato ricordato Abba, il ragazzo italiano originario del Burkina Faso ucciso da due baristi peraver rubato un pacchetto di biscotti. Mentre Abba veniva preso a sprangate sulla testa, i due (condannati a 15 anni di carcere) gli urlavano “negro di merda”.
Read Full Post »